Andrea Cardarelli, una vita al cinema.
- Giuseppe Iadonato
- 4 mag 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 5 giu 2024
Cari amici ed amiche di "Mamma esco a Fare Due Passi - Social Radio", questa settimana abbiamo scambiato due parole con Andrea Cardarelli, direttore artistico, critico cinematografico e Vice Presidente Vicario ANEC - Marche.
Caro Direttore, innanzitutto, chi è Andrea Cardarelli? - Ciao ragazzi, beh da dove iniziare? Sono prima di tutto UN SOGNATORE. Un sognatore Marchigiano, nato a Porto San Giorgio il 9 Febbraio 1969 e fin da bambino ho sempre amato il mondo del cinema e del teatro.
Com'è nata questa passione? - E' nata grazie a miei nonni, che già nel 1974, quindi all' età di 5-6 anni mi portavano al Cinema Italia a Porto San Giorgio, perchè, dove sapere, che mia nonna materna abitava proprio davanti al cinema e quindi ho trascorso interi pomeriggi e serate al suo interno. Ne ho "masticate" di pellicole cinematografiche!!
Quali sono i ricordi più belli, della tua carriera lavorativa fino ad ora? - Ne sono tanti, veramente tanti. Quello del 1998, quando abbiamo fondato, con un gruppo di amici, l'Associazione "Il Cielo sopra Berlino", che tutt'oggi vive!! Quello del 2006, quando è nato il "Circolo Metropolis" che gestisce oggi ben 3 sale, due a Fermo ed una a Cattolica. La gestione stessa, della "Sala degli Artisti" a Fermo, mi riempie di orgoglio. Ma i ricordi più belli, non per essere scontato, sono i ringraziamenti che ricevo ancora oggi dalle persone che escono felici dopo aver visto una proiezione cinematografica e mi dicono: "Grazie Andre per ciò che fai". Questo è impagabile.
Com'è cambiato il cinema da ieri ad oggi? - Il cinema in se e per se è cambiato poco. Quello che è cambiato è l'aspetto tecnico. Siamo passati dalla vecchia e cara pellicola, ai film che puoi vedere comodamente nel tuo smartphone, ma il succo è sempre lo stesso: se un film è bello rimane bello in tutte le sue forme!

Perché secondo te, un giovane dovrebbe "vivere" il cinema, oggi, nel 2024? - Per un motivo semplice: la visione. Al cinema, durante un film e soprattutto dopo, una volta usciti dalla sala, possiamo trovare la visione collettiva, il dibattito, il dialogo, si possono condividere emozioni. Si rafforza il rapporto umano e riesci a vivere di più, ecco, VIVERE. Questo rimarrà per sempre...
Top 3 film (stranieri) per Andrea Cardarelli. - In prima posizione metto sicuramente "Il cielo sopra Berlino" del 1974, in seconda posizione piazzo "The Rocky Horror Picture Show" del 1975 e medaglia di bronzo per "Frankestein Junior" del 1974.
Invece il film Italiano che più ti ha colpito? - "La messa è finita" del leggendario Nanni Moretti del 1985. Un vero e proprio capolavoro.
Già che ci siamo, ti chiediamo anche la tua classifica personale per quanto riguarda i registi. - Al primo posto, in assoluto, il mitico Alfred Hitchcock, conosciuto anche come "Master of Suspense", in virtù dei suoi capolavori thriller. Al secondo posto, il "nostro" Nanni Moretti e infine, al gradino più basso del podio, metterei il tedesco, Wim Wenders. Per un futuro imminente vedo bene Celine Song, giovane regista sudcoreana di Past Lives del 2023.
Grazie Andrea del tempo dedicatoci, ci vediamo in sala! - Grazie a voi!!! Colgo l'occasione per ricordare a tutti, che ci sono ancora due appuntamenti del Cineforum "Lab-In" Laboratori Integrati. Il primo, sabato 18 Maggio alle ore 18.30, a Monte Vidon Combatte (FM), con la proiezione del film Jumanji. Il secondo, sabato 25 Maggio alle ore 21.00 a Monterinaldo (FM) con la proiezione del film Nirvana. Ingressi gratuiti.
....LUNGA VITA AL CINEMA E AI SOGNATORI!
Progetto “Lab In” finanziato dalla Regione Marche - Politiche giovanili e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale
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